Forlì Self Storage: spazi funzionali a servizio di AVIS Forlì

AVIS è senza dubbio una delle associazioni più attive sul territorio forlivese e affonda le sue radici nel lontano 1936, anno in cui si ha notizia dell’avvio delle prime tecniche trasfusionali sul territorio tramite la donazione di sangue. Da allora di strada ne è stata fatta tantissima: oggi sono ben 3.600 i donatori nella sola Forlì e salgono a 5.600 se si prende in esame tutto il comprensorio: tutto ciò produce ben 11.000 sacche fra sangue e plasma con una media di donazione procapite che si attesta sull’1,8/annuo per persona.

L’attività di AVIS si svolge dal 1960 nella palazzina di via Giacomo La Torre a Forlì, che ospita anche le associazioni AIDO e ADMO.

“Si tratta – spiega Valdemaro Flamini, presidente di AVIS (nella foto con il compianto prof. Giorgio Maltoni) – di un immobile con una storia molto densa di significati: fu donato dalla famiglia forlivese Casadei, in memoria del figlio Erio, giovane promessa del motociclismo, scomparso a soli 23 anni nel 1956 a seguito di un incidente stradale. Il 6 marzo 1958, due anni dopo la scomparsa del giovane, venne posata la prima pietra e due anni dopo fu inaugurata la palazzina che ci ospita: ancor oggi nell’atrio, a fianco di un grande affresco del pittore Maceo Casadei, è collocato il busto bronzeo dedicato alla memoria di Erio. In questa sede, diventata per tanti forlivesi un simbolo della donazione gratuita, abbiamo vissuto lo sviluppo della nostra associazione, insieme alle già citate AIDO e ADMO. A distanza di 60 anni l’immobile, però, necessitava di una sostanziale ristrutturazione, per cui, in accordo con il Comune di Forlì, oggi proprietario della palazzina, si è definito il restauro a spese nostre in cambio di un comodato gratuito della struttura per i prossimi 50 anni”.

I lavori sono in corso da oltre un anno e, ovviamente, l’associazione ha dovuto risolvere un problema logistico non da poco: ovvero la collocazione di arredi e materiali per poter lasciare liberi gli ambienti.

“Grazie ad alcuni conoscenti - continua Flamini – siamo venuti a conoscenza di Forlì Self Storage e dei loro box a noleggio: siamo andati presso questa struttura per capire come funzionava il servizio e lo abbiamo ritenuto decisamente idoneo per risolvere le nostre esigenze. Abbiamo stipulato un primo contratto annuale, riconfermato di recente per il secondo anno e devo dire di essere molto soddisfatto di questa soluzione, sia per la libertà di accesso ai nostri spazi, che per la cortesia dei gestori, con i quali sono ottimi non solo i rapporti commerciali ma anche quelli umani. Insomma un’ottima opportunità per chi si trova nella situazione di dover rimessare e custodire qualsiasi tipo di materiale”.